“La minaccia di boicottaggio va contro il movimento olimpico, va contro ciò che rappresentiamo. E fare pressioni su altri Paesi di aderire al boicottaggio è molto deplorevole”. E’ uno dei passaggi della lettera inviata dal presidente del Cio, Thomas Bach, al Comitato olimpico ucraino dopo la decisione di boicottare le Olimpiadi di Parigi 2024 se ai russi sarà consentito di gareggiare, facendo inoltre pressioni su altri comitati per l’eventuale adesione al boicottaggio, come per esempio i paesi nordeuropei. A fine gennaio, il comitato ucraino aveva rincarato la dose: “Il Cio è un promotore di guerra, omicidio e distruzione”, parole disprezzate da Bach.
Parigi 2024, Bach scrive al comitato ucraino: “Minaccia di boicottaggio va contro movimento olimpico”
Thomas Bach, presidente Cio