Claudio Stecchi sogna la finale olimpica a Parigi 2024 per quasi tutta la gara di qualificazione del salto con l’asta, ma viene beffato alla fine ed è tredicesimo. L’azzurro parte bene, con zero errori sia a 5,40 che a 5,60. Poi un errore a 5,70, mentre non riesce a trovare la misura a 5,75. “Una sensazione tremenda essere il primo degli esclusi con 5,70. Dispiace, anche se guardando la mia difficile stagione oggi ho fatto il mio season best – racconta -. E’ mancato un salto, c’ho sperato fino in fondo. A Tokyo era andata male per problemi fisici, qui almeno ho mostrato il mio valore”.
IL CALENDARIO GENERALE GIORNO PER GIORNO
ITALIANI IN GARA GIORNO PER GIORNO
Nei ripescaggi degli 800 nulla da fare per Eloisa Coiro ed Elena Bellò in questo nuovo format introdotto a Parigi. Si qualificavano alle semifinali soltanto le vincitrici delle tre batterie di ripescaggio e i due migliori tempi, con Coiro che realizza un buon 2:00.31 ma non va oltra la seconda piazza nella sua batteria e la quinta assoluta. “Gara un po’ lenta, pensavo fosse più veloce. Credo di essermi mossa bene, non sprecando energie all’inizio, e ho cercato di marcare l’australiana”, il suo commento post-gara. Fuori anche Elena Bellò, che non riesce a prevalere nella volata finale: al traguardo è quarta in 2:02.91. “È stato un tour de force, c’è da lavorare – commenta l’azzurra – ma il rammarico è soprattutto per ieri perché stavo bene ma è difficile quando si perde il passo senza trovare spazio per uscire”.