Il presidente della Fidal, Stefano Mei, ha parlato da Casa Italia a pochi giorni dalle prime gare di atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi 2024. A tre anni dai fasti di Tokyo 2020, il presidente federale non nasconde le ambizioni del movimento azzurro anche per i Giochi in corso nella capitale francese. “Credo che faremo un’Olimpiade importante, siamo in attesa di vedere se questi ragazzi che in questi anni hanno fatto cose mirabolanti ci stupiranno di nuovo – spiega Mei – Ci meritiamo l’attenzione del mondo, penso che riusciremo a stabilizzarci tra le nazioni che competono per i primi posti nel medagliere. Credo comunque che tanti dei nostri ragazzi abbiano già vinto con la convinzione di venire qua con l’idea di poter vincere.”
A livello di numeri e previsioni, il numero uno dell’atletica italiana si sbilancia: “Non sarà semplice, ma possiamo vincere tra le sei e le otto medaglie. La squadra sarà di nuovo la sorpresa, tra le conferme potrebbero esserci Palmisano e Stano. C’è una pressione diversa perchè pochi anni fa venivamo ai Giochi sicuri di non poter vincere. L’importante è dare il massimo, i ragazzi sono pronti e stanno bene.”
