L’azzurro Andy Diaz, dopo la conquista della medaglia di bronzo nel salto triplo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, riporta le sue sensazioni al mattino successivo da Casa Italia: “Ancora non ho dormito niente, ce l’ho fatta, dopo due anni e mezzo che sono arrivato in Italia senza nulla, avevo il sogno di gareggiare a un’Olimpiade: ho iniziato un percorso con Fabrizio Donato, il mio allenatore, che mi ha aiutato umanamente, mi ha accolto a casa sua. Siamo ripartiti da lì”.
“La qualifica non è stata per me la migliore, ho fatto una rincorsa da bambini, ho rosicato tutta la notte (ride, ndr). Non potevo sbagliare così, ma gli altri mi hanno dato la possibilità di rientrare, volevo prendere la medaglia. Cosa ho pensato sul podio? Ero arrabbiato, il terzo posto non è vincere, ho preso la medaglia ma ho perso. Non mi piace perdere, io mi alleno per vincere”, conclude l’allievo di Fabrizio Donato.