Dopo mesi difficili in cui era stata sempre inquinata e inadatta alla balneazione, la qualità dell’acqua della Senna è finalmente nei parametri e si è liberata dei batteri che vi proliferavano. Lo assicura la prefettura della regione di Parigi, l’Ile-de-France, dopo aver ripetuto diverse volte le analisi, che sono risultate sempre negative dagli ultimi giorni di giugno.
L’annuncio della buona notizia era atteso da settimane e gli organizzatori hanno potuto tirare un sospiro di sollievo potendo garantire la disponibilità per le prove di triathlon e di nuoto in acque libere durante Parigi 2024. Allentato il ritmo delle piogge, l’acqua della Senna è definitivamente tornata balneabile fra il 24 e il 2 luglio, con il risultato delle analisi che è “conforme ai limiti definiti dalla direttiva europea”. Il numero dei batteri che avevano reso impossibile la balneazione finora, soprattutto l’escherichia coli e gli enterococchi, sono sotto il livello di pericolosità in tutti e 4 i punti previsti per la rilevazione: a Bercy, Bras Marie, Ponte Alexandre III e Bras de Grenelle.