“La pista è bellissima, spinge tanto, il clima all’interno dello stadio è fantastico e quindi per me è la realizzazione di un sogno. Oggi, 2 settembre 2024, per me è una data storica. Da questo giorno io vorrei non sentire più parlare di discriminazioni, di pregiudizi per le persone trans. Se ce l’ho fatta io che sono veramente piccola piccola, ce la possiamo fare tutti”. Così Valentina Petrillo ha commentato l’accesso in semifinale nei 400m T12 alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Parlando della propria prova (seconda in batteria in 58.35, sesto tempo totale), l’azzurra ha dichiarato: “Stasera corriamo per la finale, stamattina ho speso un po’ troppo ma stasera ce la godiamo. In batteria volevo rompere il ghiaccio e ho fatto un buon tempo. Stasera non ci fermiamo, mi lascio trascinare da questo spettacolo. Il livello è molto alto, anche rispetto ai Mondiali dello scorso anno. Sarà dura, ma io sono qui per questo”.
Paralimpiadi Parigi 2024, Petrillo: “Si realizza un sogno, basta discriminazioni e pregiudizi sui trans”
Valentina Petrillo - Foto Tommaso Berardi/IPA