Finale dalle emozioni contrapposte quella attesissima dei 100 metri femminili T63 alle Paralimpiadi di Parigi 2024, la stessa in cui a Tokyo c’era stato il clamoroso triplo podio con Ambra Sabatini oro, Martina Caironi argento e Monica Contrafatto bronzo. L’oro è ancora italiano, con Martina Caironi che esce alla distanza, cosa abituale per le atlete con la protesi a una sola gamba, e trionfa, ma alle sue spalle succede l’impensabile. Le altre due azzurre, che si stavano giocando le posizioni dalla seconda alla quarta, con ampie chance di nuovo podio tutto italiano, cadono e si auto-escludono a vicenda dalla corsa per le medaglie.
Dinamica davvero sfortunata con Ambra Sabatini che stava provando a giocarsi persino l’oro e che improvvisamente cade a cinque metri dalla fine, invadendo la corsia della compagna Monica Contrafatto, che prova a saltare per evitarla, ma finisce per inciampare sul corpo dell’atleta, finendo a terra e tagliando il traguardo nella dinamica della caduta, in quarta posizione. DNF, ovviamente, per l’oro di Tokyo. La medaglia d’argento è andata all’indonesiana Karisma Evi Tiarani (14.26, record del mondo T42), il bronzo alla britannica Ndidikama Okoh (14.59).
C’è però un aggiornamento positivo: la direzione di gara, dopo un ricorso presentato dall’Italia, ha deciso di assegnare il bronzo a ex-aequo anche a Martina Contrafatto, nonostante il suo 14.60 rispetto al 14.59 della britannica effettivamente giunta terza, questo per via dell’invasione di corsia di Sabatini che ha danneggiato Contrafatto. Dunque sono 71 le medaglie per il contingente italiano a Parigi.
“E’ incredibile, tutto può succedere e tutto è successo. Non capisco più niente, mi spiace tantissimo per Ambra e Monica, io invece sto volando…”, ha dichiarato Martina Caironi a Rai Sport. “Mi dispiace pure per lei, era nostra la gara, è caduta e io ero lì… Mi ero spaventata, lei si copriva il volto e pensavo le avessi preso la faccia… Il secondo e terzo posto erano nostri, ma è andata così, lei si rifarà alla prossima Paralimpiade, io non ci sarò più”, ha spiegato Monica Contrafatto. La più delusa è Ambra Sabatini, in lacrime: “Sono ancora sotto choc, non ho capito bene cosa è successo, stavo quasi toccando la linea del traguardo… Prima della partenza ho avuto un problema al riscaldamento. Usciva aria dalla valvola della protesi e l’abbiamo aggiustata con del silicone. Ero mentalmente e fisicamente carica, volevo lottare e invece è successo questo. Sono contentissima per Martina, mi spiace invece per Monica, per averle fatto del male. Ne ho affrontate tante, affronterò anche questa: volevamo chiudere questa serata in bellezza, c’è dell’amaro adesso ma so che avrò altre opportunità e mi rimetterò sotto in vista di Los Angeles”.