Paralimpiadi, due atleti e una guida del Congo sono scomparsi dopo aver gareggiato a Parigi

Due atleti paralimpici che rappresentavano la Repubblica del Congo ai Giochi di Parigi di quest’anno sono scomparsi dopo le loro gare. La lanciatrice di peso Mireille Nganga e il velocista cieco Emmanuel Grace Mouambako sono stati visti l’ultima volta nel villaggio degli atleti a Saint-Denis il 5 settembre, ma sono stati denunciati come dispersi solo due giorni dopo da un membro della delegazione congolese. Secondo il quotidiano francese Le Monde, funzionari francesi della procura di Bobigny hanno aperto un’indagine sulla scomparsa di Nganga, Mouambako e della guida vedente di Mouambako, Sharon Victor Loussanga, il 7 settembre. Nganga, che ha un problema alle gambe, e Mouambako, che è ipovedente, sono stati gli unici due atleti selezionati per rappresentare il Congo a Parigi. Nganga è stata la portabandiera del suo paese per la cerimonia di apertura del 31 agosto, entrando allo Stade de France con la bandiera della Repubblica del Congo legata alla sua sedia a rotelle. Gli investigatori non hanno escluso la possibilità di una scomparsa volontaria, ma stanno anche esaminando “potenziali elementi inquietanti del caso”, ha riferito il quotidiano.

Sono diversi i casi ancora aperti. La giocatrice di pallavolo del Ruanda Claudine Bazubagira è scomparsa giorni prima della cerimonia di apertura dopo essere andata a cena fuori nel sobborgo occidentale di Courbevoie a Parigi e non essere tornata, perdendo l’intera competizione. Il 4 settembre, il vicepresidente del Comitato Olimpico Eritreo è stato denunciato come disperso dopo aver lasciato il villaggio dell’atleta il giorno precedente.