Il Cio ha nominato oggi i membri della Squadra Olimpica dei Rifugiati per Parigi 2024. Si tratta di 36 atleti provenienti da 11 Paesi diversi, ospitati da 15 Comitati Olimpici Nazionali (Noc) e che gareggiano in 12 sport. Ad annunciarlo è il presidente Thomas Bach durante una cerimonia trasmessa in live streaming dalla Casa Olimpica di Losanna. Presente ai Giochi Olimpici per la terza volta, la Squadra Olimpica dei Rifugiati rappresenterà gli oltre 100 milioni di sfollati in tutto il mondo. La composizione della squadra è stata approvata dal Comitato Esecutivo del Cio e si è basata su una serie di criteri tra cui, in primis, le prestazioni sportive di ciascun atleta e il suo status di rifugiato, come verificato dall’Unhcr, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati.
Per la prima volta, la Squadra Olimpica dei Rifugiati gareggerà con il proprio emblema, un simbolo unificante che riunisce atleti diversi e conferisce alla squadra una propria identità unica. “Vi diamo il benvenuto a tutti a braccia aperte – ha detto Bach -. Siete un arricchimento per la nostra comunità olimpica e per le nostre società. Con la vostra partecipazione ai Giochi Olimpici dimostrerete il potenziale umano della resilienza e dell’eccellenza. Ciò invierà un messaggio di speranza agli oltre 100 milioni di sfollati in tutto il mondo. Allo stesso tempo, renderete consapevoli miliardi di persone in tutto il mondo della portata della crisi dei rifugiati. Pertanto, incoraggio tutti, in tutto il mondo, a unirsi a noi nel tifare per voi: la squadra olimpica dei rifugiati del Cio“.