“Gli americani sono così: a loro piace far parlare la bocca, mentre io faccio parlare il corpo. Penso che Noah (Lyles, ndr) sia arrivato al punto in cui se non fa bene, non gli importa perché ha ottenuto l’attenzione che voleva. Penso che gli americani sono così in generale, nel mio casonon penso agli altri concorrenti, anche se mi provocano: mi concentro solo su me stesso e questo è tutto quello che posso controllare”. Lo ha detto André De Grasse, citato da Marca, in vista delle gare di velocità nell’atletica che lo vedranno coinvolto alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il messaggio è allo statunitense Noah Lyles, suo avversario e tra i favoriti nei 100 e nei 200 metri. De Grasse ha vinto l’oro olimpico a Tokyo nei 200 metri, mentre nei 100 sempre in Giappone ha ottenuto il bronzo nella gara che ha visto trionfare l’italiano Marcell Jacobs.