Buona la prima per la nazionale italiana di volley femminile, che all’esordio alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha battuto in quattro set un’ottima Repubblica Dominicana (25-19 24-26 25-21 25-18). La capitana Anna Danesi ha parlato alla stampa al termine del match: “È stato meno facile di quanto di aspettavamo. Nessuno ci regala niente. Questa partita ci ha preparato a quello che sarà l’Olimpiade. Sono contenta della reazione che ci è stata dopo che ci hanno rimontato e battuto nel secondo set. Mi sono resa conto oggi di quanto sia importante essere la capitana. È un’esperienza bella ed emozionante, spero di dare il mio contributo sia nel tabellino che a parole. La Repubblica Dominicana ha giocato una grande partita. Dobbiamo ricordarci che non ci siamo solo noi. Il loro opposto ci ha dato molto fastidio e faticavamo a prenderlo in difesa. Le difficoltà fanno parte della sfida. L’Olanda è una squadra completa. Ho visto le loro partite in VNL e meritano di essere qui ai Giochi”, le parole della centrale azzurra.
“Se avessimo pensato di venire qui e vincere facile non saremmo alle Olimpiadi. Qui ci sono le migliori squadre al mondo. Siamo andate in difficoltà quando sono salite di intensità. Noi siamo rimaste in partita rimanendo unite fino alla fine. Dovremo migliorare giorno dopo giorno. Abbiamo tante alternative anche dalla panchina”, il commento di Myriam Sylla.
“Quando le abbiamo incontrate in VNL non erano al completo. Hanno studiato bene la partita e in difesa erano sempre al posto giusto nel momento giusto. Nessuno ci regala niente. Ci sono stati momenti in cui riuscivano a difendere tutto e ci siamo un po’ spazientite e demoralizzate. Con calma siamo riuscita a uscire dal momento no e l’abbiamo vinta da squadra”, aggiunge Alessia Orro.
Infine, anche l’analisi di Sara Fahr: “Giocare alle nove di mattina non è una scusa. Ci sono tante emozioni da controllare. È un olimpiade e tutte la viviamo in maniera un po’ pesante. Siamo state brave a uscire dalle difficoltà. La Repubblica Dominicana ha giocato un ottimo secondo set tra muri e recuperi. Noi siamo state brave a reagire”.