Il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) si è espresso nuovamente contrario all’offerta di un premio in denaro ai Giochi Olimpici, affermando che favorirebbe un gruppo di atleti elitario a scapito di altri partecipanti. La questione, affrontata già in passato, è stata discussa nuovamente nel corso della riunione del consiglio esecutivo di martedì. Il dibattito è tornato alla ribalta dopo che Sebastian Coe, presidente della World Athletic, ha annunciato un premio in denaro di 50.000 dollari per ogni vincitore di atletica leggera a Parigi2024. “L’argomento più importante è quello dell’equità“, ha affermato il portavoce del Cio Mark Adams. “A Parigi 2024 se tutti i medagliati, gli atleti e le squadre di tutti gli sport fossero premiati, sarebbero circa 1.000 gli atleti e le squadre che ne trarrebbero beneficio. Provengono principalmente da quelli che potremmo definire i ben finanziati e privilegiati Comitati Olimpici Nazionali. Il 65% dei singoli medagliati e delle squadre che vincono medaglie provengono da 15 Noc che erano in cima alla classifica delle medaglie. Un premio in denaro aumenterebbe ulteriormente le disuguaglianze esistenti… il consiglio esecutivo ha ritenuto che ciò vada contro la missione del Comitato Olimpico Internazionale e potrebbe facilmente declassare i Giochi Olimpici a un evento elitario”.