“Vogliamo fare sapere al mondo che siamo esseri umani“. Così Yazan Al-Bawwab, nuotatore palestinese con passaporto italiano, in gara nella batteria dei 100 dorso ai Giochi di Parigi 2024. “Posso fare sport come tutti gli altri, assomiglio a un ragazzino di Gaza. Per favore, trattateci come esseri umani. Meritiamo gli stessi diritti di tutti gli altri e vogliamo fare sport come tutti gli altri. Questo è il mio messaggio di pace. La mia famiglia è in Palestina, ho una famiglia allargata a Gaza. Non voglio parlare delle atrocità che sono accadute a loro, voglio solo far sapere che alcuni componenti della mia famiglia sono stati uccisi – ha aggiunto – Ma sono qui e rappresento la mia bandiera. Sono felice. Tutto ciò che chiedo è di essere uguali agli altri, nient’altro”.