Olimpiadi Parigi 2024

Ciclismo su pista Parigi 2024, Viviani: “Livello salito rispetto a Tokyo, non avevo le gambe per il podio”

Elia Viviani
Elia Viviani - Foto LiveMedia/Laurent Sanson

Non arriva la medaglia per Elia Viviani nell’omnium maschile ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. L’azzurro non riesce a difendere il bronzo conquistato a Tokyo 2020 e chiude in 9ª posizione con 97 punti. L’oro va al francese padrone di casa Benjamin Thomas che, nonostante una caduta a 25 giri dal termine, compie l’impresa (164 punti) e batte il portoghese Iuri Leitao (153) e il belga Fabio van den Bossche (131). Ecco le parole di Viviani in zona mista: “Il livello si è alzato tantissimo rispetto a Tokyo. C’erano almeno dieci o dodici corridori con ambizioni di medaglia. Sono partito male nella scratch e nella prova a tempo. La prova a eliminazione mi ha rimesso in gioco e mi ha dato coraggio, ma oggi serviva un miracolo per le medaglie. Thomas ha portavo via subito i primi in classifica e la lotta alle medaglie si è chiusa lì. Ho preso un buon giro con Gate per rientrare in top ten, ma serviva ben altro per le medaglie. Sono sereno perché so di aver lasciato tutto in pista. Non avevo le gambe per un podio. Thomas ha meritato la vittoria”.

Sul declassamento nella prova a eliminazione: “Sono cose che innervosiscono ma oggi non hanno cambiato l’andamento della gara. Da come ci ha spiegato la giuria ho spinto il tedesco anche se era una normale situazione a prova a eliminazione. Bisogna accettare anche queste decisioni, ma oggi non ha influito sul mio risultato”.

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