C’è una stella in più nella squadra di atletica italiana alle Olimpiadi di Parigi 2024. Si tratta di Andy Diaz, triplista italiano e potenziale carta medaglia nella sua disciplina ai Giochi, dove debutta in azzurro ad un anno e mezzo dall’acquisizione della cittadinanza italiana per meriti sportivi. Nato a L’Avana, a Cuba, si interessa all’atletica a partire dai 9 anni. Tutto normale in una famiglia di sportivi, visto che suo cugino, Osniel Tosca ha un quarto posto mondiale nel curriculum proprio nel salto triplo. Anche Diaz ha sfiorato il podio iridato, quello under 20, nel 2014, mentre nel 2017 si è piazzato settimo ai Mondiali. Il suo personale è cresciuto fino al 17.63 del 2021, ma un infortunio lo tiene fuori dalle Olimpiadi di Tokyo 2020. Proprio in quell’anno nasce l’idea dell’Italia. Nel nostro paese si mette in contatto con Fabrizio Donato, che per 23 anni ha detenuto il record nazionale a 17,60. A batterlo nel giugno 2023 proprio Andy Diaz, che mette a referto un 17.75 al Golden Gala di Firenze, cancellando il primato stabilito nel 2000 dal suo stesso allenatore. Nel 2024 l’atleta – che ha militato nell’Atletica Libertas Unicusano Livorno – viene arruolato dalle Fiamme Gialle e comincia ad allenarsi a Castelporziano (Roma), in vista del debutto con la maglia azzurra, possibile a partire dal 1° agosto 2024. Giusto in tempo per l’appuntamento più atteso.
Un sogno che si realizza dopo il percorso burocratico per la cittadinanza. La procedura era stata avviata negli ultimi mesi del 2022 dal presidente del Coni Giovanni Malagò e aveva trovato conclusione a febbraio 2023. “Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha deliberato il conferimento della cittadinanza italiana al Sig. Andy Diaz Hernandez, nato a L’Avana (Cuba), ai sensi dell’articolo 9, comma 2, della legge 5 febbraio 1992, n. 91, in considerazione dell’attivazione della procedura da parte del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), che ha segnalato l’atleta di salto triplo per gli ottimi risultati conseguiti nella propria disciplina sportiva. Sulla proposta sono stati acquisiti il concerto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e il gradimento dell’interessato”, si legge nel comunicato.
“Io sinceramente mi sento molto, molto emozionato – ha detto Diaz in un’intervista al sito ufficiale dei Giochi –. Non soltanto perché sono i Giochi Olimpici, ma perché avrò la possibilità di rappresentare l’Italia in una gara importantissima. Sarò molto carico, vorrei regalare all’Italia quella medaglia che tutti aspettano, non vedo un modo migliore per ringraziare l’Italia e tutte le persone che mi hanno aiutato nel mio percorso dopo aver conquistato una medaglia, ovviamente”. Si presenta a Parigi con lo stagionale di 17.61. Solo in tre hanno fatto meglio: lo spagnolo Jordan Diaz Fortun (18.18), il portoghese Pedro Pichardo (18.04) e il giamaicano Jaydon Hibbert (17.75). L’Italia può sognare.