La 4×100 maschile chiude al quarto posto nei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu non riescono a difendere l’oro di Tokyo e vanno vicinissimi al podio facendo segnare il season best e il miglior tempo della 4×100 (37.68) dopo quello del 2021 in Giappone. Oro al Canada (37.50), argento al Sud Africa (37.57) e bronzo alla Gran Bretagna (37.61). Gli Usa sbagliano il cambio e vengono squalificati dopo essere comunque usciti dalla corsa al podio nel passaggio di testimone con Bednarek. Ecco le parole degli azzurri in zona mista.
Jacobs: “Sicuramente siamo tristi per il risultato e per essere andati così vicini alla medaglia. Siamo scesi in pista con l’obiettivo di vincere o prendere una medaglia. Abbiamo migliorato il tempo di ieri ed è già un grande risultato. Se mi avessero detto prima dei Giochi che con 9.85 e 37.68 non avessimo preso nemmeno una medaglia non ci avrei creduto. Abbiamo visto qualche video ma per fare le analisi vere e proprie ci sarà tempo. Abbiamo corso il nostro secondo miglior tempo di sempre e siamo arrivati quarti a un’Olimpiade. Io quando scendo in pista cerco di togliermi dalla testa tutti i fastidi che ho. Non ho mai fatto una gara senza avere dolori, ma la voglia di far bene toglie tutti i problemi”.
Tortu: “Sarà difficile digerire questo quarto posto. Ce l’abbiamo messa tutta e abbiamo lavorato tantissimo negli ultimi tre anni. Ce la siamo giocata con i migliori lottando fino alla fine dopo anni di sacrifici. Ho dato tutto, ma non è bastato. Si corre tutti e quattro insieme, oggi i miei compagni mi hanno messo nelle migliori condizioni di fare il tempo, ma non sono riuscito a portare a termine il lavoro. Credo di aver fatto qualcosa in meno di quello che potevo fare”.
Patta: “Fa male e dispiace molto per essere andati così vicini alla medaglia. Era un risultato alla nostra portata, come anche la medaglia d’oro. Lavoreremo per migliorare le imperfezioni. L’esclusione di ieri l’ho sofferta un po’ e oggi non mi aspettato di correre. Ho dato il massimo supporto agli altri e oggi ho dimostrato di stare bene fisicamente. Sono soddisfatto del mio tempo, ma ora non riesco a godermelo”.
Melluzzo: “C’è delusione. Abbiamo lavorato tanto per essere qui e non è arrivata la medaglia. Avremo l’opportunità di rifarci con il Mondiale per poi iniziare il cammino verso Los Angeles 2028. Penso di aver fatto una buona frazione, ma l’individualità in questo caso è una cosa relativa. L’importante era che Tortu arrivasse davanti a tutti, ma purtroppo non è successo. È sorprendente vedere Usa e Giamaica non a medaglia, ma guardiamo solo noi stessi”.
