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“Oggi stavo bene e volevo prendermi la rivincita dell’individuale. Ma mi sono caricata, e volevo fare del mio meglio ma purtroppo c’è stato ancora una volta un errore di troppo che non mi ha permesso di essere sul podio. Dispiace, ma ho tratto cose positive da questa gara che mi farà crescere“. C’è amarezza nelle parole di Lisa Vittozzi al termine del quarto posto nella mass start di biathlon alle Olimpiadi di PyeongChang 2018 che ha visto l’azzurra, con Dorothea Wierer (sesta), terminare ai piedi di un podio che ha visto salire Anastasiya Kuzmina, Daria Domracheva e Tiril Eckhoff.
“Sognavo di essere con Dorothea seconda e terza – ha aggiunto Lisa – ci abbiamo provato fino alla fine ma essere lì davanti è importante e avere due atlete nelle prime dieci è una cosa positiva. Siamo fiduciosi per la staffetta, possiamo fare una bella gara“.
Anche Dorothea Wierer non nasconde la delusione per una gara macchiata dall’errore nell’ultimo poligono: “Eravamo messe bene fino alla fine, ho fatto fatica sugli sci ed ero più pesante, ma nonostante tutto abbiamo fatto vedere una bella performance. Il rammarico c’è, se non ci fosse stato l’ultimo errore potevamo essere sul podio ma il biathlon è questo“.
Solo l’Italia ha due atlete nelle prime sei e Dorothea è sicura: “Sappiamo che siamo una squadra forte, poi ovviamente nelle staffette ci sono regole diverse: bisogna sparare bene e veloce e lasciare poco e niente”. Poi la conclusione: “Sicuramente adesso è più fattibile rispetto alle prime gare dove c’era tanto vento mentre ora non fa nemmeno così tanto freddo. Speriamo che le condizioni rimangano uguali anche nei prossimi giorni”.