Sofia Goggia affida a facebook i suoi pensieri dopo il Super-G olimpico. L’azzurra ha chiuso undicesima per un errore poco dopo metà gara che le ho costato tanto visto che era nettamente in vantaggio e già pregustava una medaglia alle Olimpiadi di PyeongChang 2018: ” E non è andata come avrei voluto, ma in fondo…cosa voglio davvero? – esordisce la bergamasca – Qui alle Olimpiadi tutto ciò che conta è la medaglia. È palese che io sia qui per questo. E come la si ottiene..? Sono uscita da quel cancelletto sorridendo. Alla terza curva mi sono detta di lasciarmi andare, di divertirmi, di sciare senza paura, perché motivi per avere paura non ne avevo; non ne ho. Mi sono fusa con i miei sci, come se fossero stati la prolunga delle mie gambe, come se fossimo stati un tutt’uno. Mi permetto di togliere i come se; perché così è stato. Una manche quasi perfetta, alla ricerca della velocità, abbandonata nella gioia di sciare..ciò che amo fare di più”.
“Perché oggi io le ho sentite, quelle pressioni che tanto amo. No, non quelle a cui pensate voi ora; quelle non le ho avvertite, nemmeno lontanamente. Sto parlando delle pressioni che ricerco io quando scio , quelle che nascono dall’appoggio solido delle mie gambe quando premono con decisione sulla linguetta dello scarpone. E da lì nasce tutta quella trasmissione continua che altro non fa che connettermi con i miei sci. Tanti elementi, un’unica anima. Non c’è nulla di più bello di quella sensazione. E averlo fatto oggi, nel mio primo SuperG Olimpico.. mi rende felice. Poche volte quest’anno sono stata così autentica sugli sci. E poi ho sbagliato. Una spigolatina che mi è costata cara, carissima. E poi ho ripreso, anche se avevo avvertito di aver perso tanto; non sai mai quello che può succedere.In fondo, lottare, è una delle cose che meglio mi vengono e che da sempre faccio. Ci ho provato sul serio, dannazione. Ho dato e messo tutta me stessa, su questa pista, su quel tracciato oggi. La miglior Sofia che la giornata potesse richiedere. Ma non è stato abbastanza. Perché non ho ottenuto ciò che conta qui; la medaglia. E domani il sole sorgerà di nuovo.Lo guarderò, metterò i miei sci in spalla e con un sorriso andrò ad affrontare la prova di discesa libera”.
Con un messaggio molto più striminzito anche Lindsey Vonn affida ai social la speranza che domani sia un giorno migliore sportivamente parlando. La statunitense ha sbagliato sul finale e non è riuscita ad acciuffare la medaglia chiudendo fuori dal podio.
Tomorrow is another day and another opportunity to become better. Goodnight ❤️🙏🏻
— lindsey vonn (@lindseyvonn) February 17, 2018