Francesco De Fabiani - Foto Pentaphoto / Giovanni Auletta
[the_ad id=”10725″]
Sono terminate le emozioni dell’ultima gara di sci di fondo maschile alle Olimpiadi di PyeongChang 2018. Iivo Niskanen conquista la medaglia d’oro nella 50 km a tecnica classica, aggiudicandosi la sfida interna con Alexander Bolshunov. Il finlandese ha condotto la gara sin dal decimo chilometro mentre il russo non ce l’ha fatta a tenere il ritmo del rivale e ha ceduto a ridosso dell’ingresso allo stadio. Medaglia di bronzo per Andrey Larkov che ha staccato nel tratto finale Harvey e Sundby. Delusione per Francesco De Fabiani che è solo ventiduesimo al traguardo con un distacco di quasi nove minuti dalla testa.
IL RESOCONTO. Vittoria splendida da parte di Iivo Niskanen che conduce e vince una 50 km emozionante. Il finlandese resta avanti sin dall’inizio, riuscendo a mantenere il ritmo alto per tutto il corso della gara. Il colpo di scena arriva però solo all’ultimo giro quando proprio Niskanen decide di cambiare gli sci: scelta molto rischiosa che alla fine ha pagato. Bolshunov non è riuscito ad approfittarne ma porta a casa un ottimo secondo posto che però al traguardo non lo soddisfa più di tanto. Andrey Larkov riesce ad imporsi nella lotta per il terzo posto: l’atleta dell’OAR ha la meglio su Harvey e Sundby che arrivano in volata per aggiudicarsi la quarta piazza. Poltoranin invece butta via tutto a pochi chilometri dal termine, quando ormai per lui sembrava profilarsi una sicura medaglia di bronzo. Nona e decima posizione rispettivamente per Dario Cologna e Emil Iversen
GLI ITALIANI – Il primo degli azzurri risulta un convincente Giandomenico Salvadori che arriva al sedicesimo posto dopo aver condotto una gara in seconda fila. Maicol Rastelli invece ha dettato il ritmo per i primi chilometri ma non è riuscito a tenere il passo dei più forti e alla lunga ha pagato la fatica, arrivando solamente diciannovesimo. Piccola rimonta nel finale per Dietmar Noeckler (ventunesimo a 8’07”) che però non aggiusta le brutte prestazioni fatte vedere nelle prove precedenti. Infine il peggiore degli italiani è proprio Francesco De Fabiani che doveva essere la nostra punta di diamante ma che invece ha tenuto il ritmo dei migliori solamente nei primi 15 chilometri.
LA CLASSIFICA FINALE:
ORO Iivo Niskanen
ARGENTO Alexander Bolshunov +18.7
BRONZO Andrey Larkov +2:37.5
4 Alex Harvey +2:43.6
5 Martin Johnsrud Sundby +2:43.7
6 Hans Christer Holund +2:50.1
7 Daniel Rickardsson +3:50.4
8 Martin Jaks +4:10.5
9 Dario Cologna +4:21.1
10 Emil Iversen +4:36.9
16 Giandomenico Salvadori +5:23.3
19 Maicol Rastelli +6:47.9
21 Dietmar Noeckler +8:07.1
22 Francesco De Fabiani +8:52.2