Simen Hegstad Krueger vince la medaglia d’oro nella skiathlon 30 km maschile dello sci di fondo ai Giochi Olimpici Invernali 2018 di PyeongChang. L’atleta norvegese chiude con un crono di 1:16:20.0 con otto secondi di vantaggio su Martin Johnsrud Sundby. Storica tripletta per la Norvegia completata dalla medaglia di bronzo di Hans Christer Holund in una gara pazzesca decisa nei 5 km finali. Per l’Italia il migliore è Francesco De Fabiani in ventesima posizione con un minuto e mezzo di ritardo all’arrivo.
Incredibile Krueger. È proprio il caso di dirlo per questo atleta, classe 1993, che dopo pochi metri dalla partenza si era trovato impantanato sulla neve dopo un contatto sfortunato. Rottura del bastone e sostituzione dopo una trentina di secondi nel bel mezzo della gara, mentre gli altri andavano via. Il giovane norvegese, però, non si è perso d’animo ed ha condotto una rimonta trionfale concretizzatasi nel finale di gara. A pochi chilometri dalla conclusione piazza lo sprint vincente con il quale guadagna oltre 20 secondi di margine sulla concorrenza (chiudendo la gara a +8.0), ritmo impossibile da gestire anche per i connazionali che si accontentano dei restanti due gradini del podio.
GLI AZZURRI – Male alla partenza, benino all’arrivo. De Fabiani va subito in netta difficoltà perdendo numerose posizioni nei primi tratti in salita. La gestione del ritmo del gruppo non entra nelle corde del fondista di Aosta che perde tempo e viene scavalcato anche dal connazionale Giandomenico Salvadori. All’arrivo, però, De Fabiani chiude in ventesima posizione mentre Salvadori si accontenta della ventiseiesima piazza ad oltre due minuti di ritardo da Krueger. Da segnalare il 37° posto di Dietmar Noeckler ed il 48° piazzamento di Sergio Rigoni.
Classifica finale – sci di fondo, skiathlon 30 km maschile
ORO Simen Hegstad Krueger (NOR) 1:16:20.0
ARGENTO Martin Johnsrud Sundby (NOR) +8.0
BRONZO Hans Christer Holund (NOR) +9.9
4. Denis Spitsov (OAR) +12.7
5. Maurice Manificat (FRA) +14.2
6. Dario Cologna (SUI) +25.1
7. Andrew Musgrave (GBR) +25.7
8. Alex Harvey (CAN) +33.4
9. Martin Jaks (CZE) +33.8
10. Johannes Hoesflot Klaebo (NOR) +43.4
Gli italiani
20. Francesco De Fabiani (ITA) +1:34.9
26. Giandomenico Salvadori (ITA) +2:16.9
37. Dietmar Noeckler (ITA) +3:35.5
48. Sergio Rigoni (ITA) +6:34.9