Manfred Moelgg - Photo: Pentaphoto / Giovanni Auletta
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Andre Myhrer conquista l’oro olimpico nello slalom speciale maschile alle Olimpiadi di PyeongChang 2018 dopo una gara davvero imprevedibile. Lo svedese chiude al primo posto con un tempo di 1:38.99 davanti ad un grande Ramon Zenhaeusern di 34 centesimi, con lo svizzero che riesce a guadagnare 7 posizioni rispetto alla prima manche e a mettersi al collo un argento pesante ed inaspettato.
Completa il podio un grande Michael Matt che dopo una prima manche non sui suoi livelli si riscatta al meglio nella seconda e chiude a 67 centesimi dall’oro e a 33 dall’argento recuperando ben 9 posizioni rispetto al piazzamento della prima parte di gara.
Incredibile il podio ed il risultato viste le premesse prima delle due manche con Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen che non riescono a concludere, rispettivamente, la prima e la seconda manche e non sfruttano l’occasione di conquistare una medaglia dopo una stagione dominata. Occasione davvero sfumata per il norvegese che, forse, ha sentito il peso e la tensione di dover fare risultato vista l’assenza del grande avversario e ha, quindi, commesso qualche errore di troppo nella parte iniziale di tracciato che lo ha portato a non concludere la gara. Pronti e decisamente sorpresi i 3 medagliati che alla vigilia non si aspettavano questo risultato.
Buona la prova di squadra della Francia nonostante il podio non raggiunto per 4 centesimi ma con ben 3 atleti che sono ai piedi del podio. Ottima la prova di Clement Noel che migliora il suo piazzamento rispetto alla prima manche di 3 posizioni e arriva davvero ad un soffio dal podio ma il futuro è tutto suo visto che è un classe 1997. Appena dietro a Noel si è piazzato Alexis Pinturault che ha ritrovato una buona forma in slalom, non proprio la sua specialità, e ha chiuso a 6 centesimi dal podio. Nel terzetto francese ai piedi del podio il più deluso è sicuramente Victor Muffat-Jeandet che, dopo il terzo posto provvisorio della prima manche, non è riuscito a confermarsi e ha chiuso al sesto posto la sua gara olimpica dopo il bronzo nella combinata.
GLI AZZURRI – Erano solo due gli italiani presenti nella seconda manche viste le uscite di Riccardo Tonetti e di Alex Vinatzer nella prima parte di gara. Il miglior azzurro è Manfred Moelgg che chiude al 12° posto con 1.25 secondi di ritardo da Myhrer. C’è forse un po’ di delusione e la sensazione di una occasione non sfruttata in casa Italia dopo il quarto posto della prima manche di Moelgg che però a causa di un errore importante e di qualche sbavatura è costretto a chiudere oltre alla 10a posizione dopo aver sognato un risultato importante. Stefano Gross chiude al 16° posto con un ritardo finale di 1.72 secondi che gli costa due posizioni rispetto al piazzamento della prima manche.
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L’USCITA DI MARCEL HIRSCHER NELLA PRIMA MANCHE (VIDEO)
LA CLASSIFICA FINALE
1 Andre Myhrer SWE 1:38.99
2 Ramon Zenhaeusern SUI +0.34
3 Michael Matt AUT +0.67
4 Clement Noel FRA +0.71
5 Alexis Pinturault FRA +0.73
6 Victor Muffat-Jeandet FRA +0.76
7 Kristoffer Jakobsen SWE +0.95
8 Daniel Yule SUI +1.13
9 Dave Ryding GBR +1.17
10 Sebastian Foss-Solevaag NOR +1.19
12 Manfred Moelgg ITA +1.25
16 Stefano Gross ITA +1.72
Prima manche:
Riccardo Tonetti DNF
Alex Vinatzer DNF