PyeongChang 2018, Hofer: “Mi sento sempre meglio”. Windisch: “Non sono soddisfatto”

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“Non mi sentivo male, ero un po’ inchiodato nel terzo giro e nel poligono ci ho messo tanto a causa del vento. Ho beccato una folata ed era meglio aspettare. E per le medaglie ero troppo lontano”. Questa è l’analisi di Lukas Hofer ai microfoni di Eurosport dopo il decimo posto nell’inseguimento maschile di biathlon. L’azzurro ha confermato il posizionamento ottenuto nella sprint e guarda con fiducia alle prossime gare:  “Ci sono altre quattro gare, peccato per gli errori ma mi sento sempre meglio e mi sono ripreso da una piccola malattia durante il viaggio per la Corea e adesso riposiamo un po’ e ci prepariamo in vista delle prossime tappe”.

Dominik Windisch dopo il bronzo conquistato nella sprint chiude la sua gara al sedicesimo posto complici i cinque errori distribuiti nel primo e nell’ultimo poligono: “Oggi non sono soddisfatto – ammette la medaglia di bronzo di domenica – Era dura per me e ho iniziato con due errori, che analizzerò con gli allenatori. Poi sono entrato bene in gara con due bellissimi zeri. L’ultimo tiro c’era un po’ di vento, ho visto tanti errori e ho provato a rischiare ma è andata male anche a me. Purtroppo non avevo tanti riferimenti davanti, non sono riuscito a chiudere i buchi quindi ho sciato tanto da solo e con quel vento si fa fatica”. In ogni caso c’è soddisfazione e ottimismo in vista dei prossimi appuntamenti: “Ci siamo preparati bene tutto l’anno. Siamo sulla buona strada come tutta la squadra. Guardiamo avanti in vista dei prossimi giorni”.