Martin Fourcade vince, anzi stravince, l’inseguimento maschile di biathlon. Primo successo per il transalpino in queste Olimpiadi di PyeongChang che conclude davanti allo svedese Samuelsson e al tedesco Benedikt Doll. Conferma il decimo posto della sprint Lukas Hofer mentre Dominik Windisch, bronzo ieri, chiude sedicesimo. Giuseppe Montello è trentottesimo, Thomas Bormolini quarantottesimo.
Tutti lo aspettavamo ed il campione francese risponde presente. Perché i campioni anche in una gara difficile, come quella della sprint di domenica, sanno stringere i denti. Fourcade ha limitato i danni e nell’inseguimento si è scatenato portando tutti a scuola nel primo poligono in piedi: è stato quello il momento decisivo. Poi ha stravinto con un ultimo poligono da urlo lasciando le briciole agli avversari. Grandissima medaglia d’argento per lo svedese Samuelsson che mette in atto tutte le sue potenzialità, battendo nell’ultimo giro anche il tedesco Benekidt Doll che porta nuovamente sul podio la Germania.
Lukas Hofer commette tre errori, affanna poi però rientra con due giri ottimi e chiude nuovamente al decimo posto. Per pensare di fare qualcosa in più era fondamentale limitare gli errori al poligono, soprattutto a terra. Chi è stato virtualmente in lotta per il podio è stato ancora una volta Dominik Windisch. L’azzurro, dopo i due errori nel primo poligono, è riuscito a trovare due giri perfetti issandosi all’ottavo posto e presentandosi all’ultimo poligono ad una decina di secondi dal podio. Poi però ha pagato lo sforzo ed ha commesso tre errori che lo relegano al sedicesimo posto finale. Ancora male Johannes Boe, sei errori, il norvegese chiude al ventunesimo e adesso è chiamato alla riscossa nell’individuale.
LA CLASSIFICA FINALE
ORO: Fourcade (FRA)
ARGENTO: Samuelsson (SWE)
BRONZO: Doll (GER)
4 T.Boe (NOR)
5 Schempp (GER)
6 Weger (SUI)
7 Desthieux (FRA)
8 Peiffer (GER)
9 Bjoentegaard (NOR)
10 Hofer (ITA)
16 Windisch (ITA)
39 Montello (ITA)
48 Bormolini (ITA)
