Lisa Vittozzi - Foto Pentaphoto/Giovanni Auletta
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Laura Dahlmeier conquista il suo secondo oro consecutivo e dopo la sprint vince anche la gara ad inseguimento di biathlon delle Olimpiadi di PyeongChang 2018. La tedesca oltre a raddoppiare le medaglie personali a questa rassegna a cinque cerchi fa guadagnare alla Germania la quinta medaglia ed il 4° oro in queste prime 3 giornate in Sud Corea, di cui 3 arrivati proprio nel biathlon.
La prova della vincitrice è perfetta con un ottimo controllo della situazione sugli sci ed una grande freddezza al poligono che le permette di commettere un solo errore nella seconda serie da terra in una condizione difficile al poligono a causa del vento.
Lotta sui decimi per la medaglia d’argento con Kuzmina che in volata si impone sulla francese Bescond di soli due decimi dopo una prova che l’aveva vista in lotta per il metallo più prezioso con Dahlmeier prima delle due serie in piedi nelle quali ha commesso 3 errori totali (2,1). Per quanto riguarda Bescond, invece, ottima la prova al poligono dove l’unico errore arriva alla terza sessione di tiro ma la sua prova sugli sci non è abbastanza per centrare il secondo gradino del podio.
Un po’ di delusione per Vitkova che chiude al 7° posto dopo una prova trascorsa per 3/4 del percorso nelle posizioni da medaglia ma che l’ha vista staccarsi dal gruppo di testa dopo i due errori nell’ultimo poligono. Un peccato per la Repubblica Ceca che dopo l’argento di Krcmar sperava in un’altra medaglia dal biathlon.
LE ITALIANE – Non soddisfatte le azzurre con Lisa Vittozzi che chiude all’11° posto a quasi 2 minuti dalla vincitrice e a 90 secondi dal podio. Per lei sono 4 gli errori al termine della gara con un po’ di rammarico perchè uno zero nell’ultimo poligono avrebbe permesso all’italiana di entrare sicuramente nella top 10 ed insediare il quinto posto raggiunto da una grandissima prestazione della svedese Oeberg.
Gara da resettare per Dorothea Wierer che avrà ancora modo di dimostrare il suo valore e che forse ha patito un po’ di pressione al poligono dove ha commesso 5 errori totali con ben 4 bersagli mancati nelle prime due serie da terra. Per lei un risultato che non la soddisfa al 15° posto e con un ritardo di 2:13.1 minuti dalla vincitrice.
Nicole Gontier chiude alla 48a posizione con 7 errori ed un tempo di oltre 5 minuti superiori rispetto a quello che ha consegnato l’oro a Dahlmeier, in una gara già compromessa dopo il primo poligono nel quale l’azzurra ha commesso 3 errori
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CLASSIFICA FINALE (tra parentesi gli errori al poligono)
ORO L. Dahlmeier (GER) (1) 30:35.3
ARGENTO A. Kuzmina (SVK) (4) +29.4
BRONZO A. Bescond (FRA) (1) +29.6
4 M. Olsbu (NOR) (4) +1:07.3
5 H. Oeberg (SWE) (3) +1:08.9
6 D. Herrmann (GER) (2) +1:19.4
7 V. Vitkova (CZE) (3) +1:37.3
8 L. Haecki (SUI9 (3) +1:41.5
9 T. Eckhoff (NOR) (5) +1:47.8
10 M. Brorsson (SWE) (1) +1:54.5
LE ITALIANE
11 L. Vittozzi (4) +1:59.3
15 D. Wierer (5) +2:13.1
48 N. Gontier (7) +5:02.3