Manca pochissimo ormai alle Olimpiadi di PyeongChang 2018. Uno dei grandi attesi è sicuramente Marcel Hirscher che proverà a conquistare il suo primo successo nei Giochi Olimpici. Il campione austriaco si è lasciato intervistare dal Corriere della Sera ma non si pone troppi obiettivi: “Kristoffersen è pericoloso. Ma temo il connazionale Matt. Il segreto sarà considerare i Giochi come una gara normale, senza esagerare con le aspettative. Un eventuale oro non stravolgerebbe la mia carriera. I Giochi sono particolari: ho già conosciuto un quarto e un quinto posto. A Sochi ero favorito, però mi sono fermato all’argento. Servirà un giorno perfetto. Ho sempre rispetto per i colleghi, so quanto è duro il nostro sport: non è mai un problema esultare per gli altri”
Per quanto riguarda la Coppa del Mondo, Hirscher sta scardinando ogni record e ha superato recentemente il numero di vittorie di Hermann Mayer: “È stato difficile partire da 1 e arrivare a 55. Il record mi rende orgoglioso anche perché ho cambiato la mentalità dell’Austria, che tifava solo per i velocisti. Sono poi felice perché l’infortunio estivo a un malleolo avrebbe potuto farmi perdere la stagione: mi spaventava l’idea del dolore, è andata bene”
