Olimpiadi PyeongChang - Foto Pentaphoto/Giovanni Auletta
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Le scuse da parte dell’emittente statunitense della NBC Sports sono arrivate dopo la petizione firmata da oltre 10 mila persone in merito alle dichiarazioni dell’analista Joshua Cooper Ramo durante la cerimonia di apertura della Olimpiadi di PyeongChang 2018 nel quale veniva lodata l’influenza del Giappone sulla Sud Corea nella prima metà del ‘900.
“Ogni coreano vi dirà che il Giappone è un esempio culturale, tecnologico ed economico che è stato importante per la loro trasformazione” le parole incriminate dette dall’ex giornalista del Time su una delicata questione come quella del dominio giapponese sulla zona ad inizio secolo scorso partendo dal 1905 quando la Corea era un protettorato prima di diventare una colona nel 1910. Le parole non sono passate inosservate e la NBC ha dovuto fare le sue scuse al comitato organizzatore e sottolineando la fantastica accoglienza in Sud Corea da parte di “padroni di casa eccezionali”.
Secondo il quotidiano Korea Times Ramo sarebbe stato sollevato dal suo incarico ma da parte dell’emittente statunitense arrivano smentite con la precisazione che il giornalista avrebbe completato il suo incarico che era limitato alla cerimonia d’apertura.