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“Sono mentalmente equilibrata al 100%. Questa era l’unica cosa che mi mancava prima di diventare davvero la migliore. La stagione fino ad ora è andata molto bene per me, quindi sono di ottimo umore mentale e anche in forma fisica, e completamente concentrata per le competizioni olimpiche. Mi sento davvero forte”. Queste le parole della slovacca Petra Vlhova in vista delle gare ai Giochi Olimpici di Pechino. La Vlhova ha colmato in parte il divario sulla Shiffrin grazie al titolo di slalom gigante degli ultimi mondiali del 2019 e la Coppa del Mondo assoluta la scorsa stagione quando la sua rivale americana ha saltato alcune gare e gareggiato solo in eventi tecnici. “Per molto tempo Mikaela è stata migliore di me“, ammette Vlhova, il cui miglior piazzamento nei precedenti ai Giochi è un quinto posto. Ma ora è tutta un’altra storia: “Tuttavia, nelle ultime stagioni ho dimostrato chiaramente di poterla battere spesso. Ci rispettiamo a vicenda perché sappiamo entrambe molto bene quanto sia difficile diventare migliori al mondo”. La prima possibilità per Vlhova di vincere una medaglia olimpica arriva nello slalom gigante di lunedì. Lo slalom, dove ha vinto cinque delle sette gare di Coppa del Mondo in questa stagione, arriva due giorni dopo.
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