[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Dopo alcune giornate decisamente convulse a causa della positività al doping della favorita Kamila Valieva e della sua riammissione alla gara di singolo dopo un appello al CAS di Losanna vinto a tempo di record, è andato in scena sul ghiaccio del Capitol Indoor Stadium di Pechino il programma corto del singolo femminile. La quindicenne russa Valieva, visibilmente tesa e molto emotiva dopo gli eventi che hanno inevitabilmente condizionato il suo approccio alla competizione, ha eseguito un programma sicuramente al di sotto dei suoi standard, con un evidente errore in uscita dal triplo axel costatole quasi cinque punti, ma che le ha comunque permesso di ottenere il primo posto provvisorio. In seconda posizione si è classificata Anna Shcherbakova, che anche senza il triplo axel è riuscita a superare gli 80 punti grazie a uno dei pochi programmi puliti della serata e con un punteggio delle componenti del programma solo di pochi centesimi inferiore a quello di Valieva.
A impedire un podio provvisorio tutto composto dalle rappresentanti del Comitato Olimpico Russo è arrivata la campionessa nazionale giapponese Kaori Sakamoto, che anche lei senza triplo axel (ma con un doppio di pregevolissima fattura) ha stabilito il primato personale andando vicinissima agli 80 punti, rimanendo solamente a 36 centesimi di punto dalla seconda posizione, grazie a un punteggio per gli elementi tecnici superiore a quello di Shcherbakova e di solo un punto inferiore a quello di Valieva. Quarta posizione provvisoria per Alexandra Trusova, la terza pattinatrice russa in gara, che è caduta sull’esecuzione del triplo axel, pagando quindi in termini di punteggio tecnico che si è assestato oltre quattro punti dietro a quello di Valieva, ma che comunque le ha consentito di rimanere a poco più di sette punti dalla vetta e a sei dal podio prima del programma libero nel quale potrebbe sfoderare fino a cinque salti quadrupli per colmare il gap.
Poco dietro a Trusova, in quinta posizione, troviamo la seconda giapponese, Wakaba Higuchi, che con un triplo axel non straordinario ma comunque ben eseguito ha limitato di danni di una rotazione non completata sulla combinazione triplo lutz-triplo toeloop, mantenendo comunque un distacco accettabile dalla zona podio. Valieva rimane comunque largamente favorita per la vittoria finale anche se dovrà stare attenta a non commettere errori per non rischiare di essere superata dalle pattinatrici con tanti quadrupli nel proprio arsenale che, in una serata di particolare grazia, potrebbero superarla almeno nel punteggio tecnico.
La classifica dopo il programma libero:
1 VALIEVA Kamila ROC 82,16
2 SHCHERBAKOVA Anna ROC 80,20
3 SAKAMOTO Kaori JPN 79,84
4 TRUSOVA Alexandra ROC 74,60
5 HIGUCHI Wakaba JPN 73,51
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]