“Non vedo l’ora di essere in pista. I Giochi sono una passione, spero di godermi il momento, seguendo la mia filosofia, ‘vivi ogni istante e cogli ogni opportunità”. Non nasconde l’emozione Marta Bassino che in un’intervista a La Stampa racconta le sue sensazioni in vista delle Olimpiadi di Pechino 2022. Oltre al gigante farà il supergigante, la combinata e il team event, “probabilmente anche lo slalom”. Per l’azzurra le rivali più pericolose sono “la svedese Sara Hector, la Shiffrin e la francese Worley“.
Spera in una “giornata perfetta” per la medaglia perché “ogni pezzo deve incastrarsi nel posto giusto“. E assicura: “Fisicamente sto bene e sono migliorata dal punto di vista tecnico. A inizio stagione facevo fatica a sciare, a trovare scioltezza e fluidità. Adesso invece mi sento di nuovo a mio agio. Per questo sono fiduciosa”. C’è spazio per un commento su Sofia Goggia, alle prese con il recupero dall’infortunio al ginocchio: “Sta lavorando per essere al cancelletto. Se si mette in testa una cosa, lei lavora per raggiungerla e quasi sempre ci riesce“. Poi si passa all’attualità che di recente si è incrociata con lo sport. A partire dal tennis: “Sulla vicenda di Djokovic le dico che mi ha stufato. Sì ai vaccini, le regole sono regole e vanno rispettate. Per fortuna Nadal, che ha confermato di essere un grande, ad un certo punto ha stoppato le domande sull’argomento. Io tifo per Sinner. È italiano, bello e molto deciso. Ha voglia di crescere e lavora sodo. Un’immagine edificante per il movimento sportivo azzurro. E poi da ragazzino lui sciava…”