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Alle Olimpiadi di Pechino 2022 tiene banco il caso legato a Kamila Valieva, campionessa 15enne nel pattinaggio artistico del Comitato Olimpico Russo fermata perché positiva all’antidoping in una gara di fine dicembre. La Rusada, l’agenzia antidoping russa, aveva prima disposto la sua sospensione e poi revocata, provocando la reazione del Cio, che ha presentato ricorso chiedendo anche che il Collegio arbitrale si esprima in merito entro il 15 febbraio, quando è in programma la prova individuale. Anche l’Isu, la Federazione internazionale di pattinaggio, ha annunciato che presenterà lo stesso ricorso al Tas.
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