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Entro 96 ore si conoscerà il destino di Kamila Valieva, la giovanissima atleta russa del pattinaggio artistico che ha portato al successo la sua nazione nel team event di Pechino 2022. La 15enne era risultata positiva alla trimetazidina, sostanza valutata dalla Wada di categoria S4 e che rientra tra le sostanze proibite dal Codice mondiale antidoping. Una positività in realtà risalente al 25 dicembre scorso. In seguito alla recente notizia, Valieva era stata sospesa dall’agenzia Rusada, l’agenzia antidoping russa, decisione poi revocata in data 9 febbraio. Per questo, come rende noto l’International Testing Agency (Ias), la Corte arbitrale dello sport, dopo l’appello del Comitato Olimpico Internazionale (Cio), prenderà una decisione prima del giorno 15 febbraio, in cui è in programma la gara individuale, alla quale, al momento, Valieva risulta regolarmente iscritta.
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