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L’Italia cerca l’undicesima medaglia. In questo secondo e penultimo sabato delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022, la delegazione azzurra può fare meglio dei Giochi di quattro anni fa dove si fermò a quota dieci. Tutti gli occhi sono puntati su Michela Moioli e Omar Visintin che, nella gara mista di snowboardcross, possono sbaragliare la concorrenza. Quasi in contemporanea comincerà la prima prova di discesa libera alla quale prenderà parte Sofia Goggia: tutta l’Italia è con il fiato sospeso. Ecco il programma odierno.
IL PROGRAMMA GIORNO PER GIORNO
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MOIOLI E VISINTIN, L’ITALIA TIFA PER VOI – Questa notte l’Italia si gioca una medaglia importante. Nello snowboard cross, specialità mista, Michela Moioli e Omar Visintin vanno a caccia del colpo pesante. La portabandiera bergamasca vuole riscattarsi dopo la delusione cocente della mancata qualificazione alla finale dell’altro giorno. Omar Visintin invece è in grande fiducia dopo il bronzo. Proprio Omar partirà per primo e dovrà cercare di non perdere tanto terreno e poi toccherà a Michela mettere sulla tavola tutta la rabbia accumulata in questi giorni e riscattarsi alla grande. Le avversarie non mancano: Francia, Canada e Usa. Ma questa Italia punta al massimo.
GOGGIA CON IL FIATO SOSPESO – Questa notte, alle 4:00 del mattino orario italiano, parte la prima prova della discesa libera femminile. E Sofia Goggia saggerà le sue condizioni che, ovviamente, non possono essere al massimo, tutt’altro, dopo l’infortunio patito a Cortina. Al termine della prova si farà un bilancio con l’equipe medica e probabilmente arriverà una decisione: se continuare anche il giorno dopo con la seconda prova oppure alzare definitivamente bandiera bianca. L’Italia è con il fiato sospeso.
TEAM RETORNAZ, ORA SERVE VINCERE – Dopo le due sconfitte contro Gran Bretagna e Svezia, le favorite per vincere l’oro olimpico, l’Italia del curling maschile adesso può e deve vincere. Il Team Retornaz, alle 7:05 orario italiano, affronta i modesti padroni di casa della Cina. Serve assolutamente un successo per provare a credere nella rimonta e cercare di scalare posizioni in vista dei prossimi match. Vietato sbagliare.
WINDISCH E HOFER, PER LA MEDAGLIA CI VUOLE UN’IMPRESA – Dopo la straordinaria medaglia di bronzo di Dorothea Wierer, l’Italia del biathlon si affida a Dominik Windisch e Lukas Hofer nella sprint maschile. Il primo è apparso in un buono stato di forma nell’individuale, ma per poter pensare di raggiungere qualcosa di importante, c’è bisogno dello zero al poligono, fatto tutt’altro che banale. La concorrenza è agguerritissima: dai norvegesi ai francesi senza dimenticare russi e tedeschi. Già finire tra i primi dieci sarebbe un risultato straordinario, anche in vista dell’inseguimento di domenica.
LE ALTRE GARE – Comincerà a mezzogiorno la rhytm dance di pattinaggio di figura con Charlene Guignard e Marco Fabbri che possono avvicinarsi alle prime posizioni in vista poi del programma libero. Si conclude la gara femminile di skeleton con la terza e la quarta batteria, Valentina Margaglio parte dal sedicesimo posto e deve provare a scalare la classifica anche se ormai per i primi posti non c’è più nulla da fare. In mattinata al via anche la staffetta femminile di sci di fondo con l’Italia che schiera il quartetto formato da Anna Comarella, Martina Di Centa, Caterina Ganz e Lucia Scardoni. Alle 9:53, sempre orario italiano, sarà la volta dei 500 metri di pattinaggio di velocità, due gli italiani al via: David Bosa e Jeffrey Rosanelli, anche qui la speranza è un buon piazzamento, nulla più. A mezzogiorno Giovanni Bresadola cerca l’accesso nella finale dal trampolino lungo di salto con gli sci, l’azzurro ce la può fare. In finale l’obiettivo sarebbe quello di mettersi più atleti possibili alle sue spalle.
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