Un importante passo avanti è stato fatto nel recente incontro tra una delegazione del Cio e i leader sportivi nominati dai talebani dopo aver preso il controllo dell’Afghanistan. Infatti, questi ultimi hanno dato garanzia che gli atleti e le squadre rappresentanti del Paese continueranno a competere a livello internazionale. Atleti che, così come i dirigenti, ad agosto avevano abbandonato in massa l’Afghanistan, comprese molte donne che temevano violenze e rappresaglie. Questa apertura dovrebbe voler significare che gli atleti afghani potranno tornare a gareggiare già dalle Olimpiadi invernali di Pechino del prossimo febbraio.
“Durante l’incontro, i rappresentanti afghani hanno dichiarato di essere fortemente impegnati a seguire e osservare la Carta olimpica”, si legge in una nota diffusa dal Comitato Olimpico. In cui si legge ancora: “Entrambe le parti hanno ribadito il diritto fondamentale di accedere e praticare lo sport in modo sicuro per tutti gli individui senza discriminazioni. Entrambe le parti considerano le discussioni costruttive e hanno convenuto di continuare il dialogo”.