Hanno preso il via i lavori per la realizzazione del Villaggio Olimpico e Paralimpico in vista dei Giochi invernali di Milano-Cortina 2026. I cantieri riguardano la Scuola Alpina della Guardia di finanza a Predazzo, in provincia di Trento, e servirà ad per ospitare gli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi. “Sostenibilità, sicurezza, riqualificazione del tessuto urbano e innovazione sono i criteri alla base del progetto che, una volta terminato l’evento olimpico, restituirà al territorio un’area completamente rigenerata e riconnessa all’ambiente circostante, in un luogo ad alta vocazione turistica”, assicura in una nota l’Agenzia del Demanio che firmò nel 2022 l’accordo con il Comitato olimpico nazionale italiano, la Fondazione Milano Cortina 2026, la Provincia di Trento ed il Comando generale della Guardia di Finanza, per la ridistribuzione degli spazi interni di alcuni edifici della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, secondo le normative del Coni. I lavori prevedono anche la costruzione di un nuovo fabbricato destinato agli atleti su un terreno di proprietà dello Stato vicino all’area della scuola, adatta ad essere temporaneamente adibita a Villaggio Olimpico.
Una volta conclusi i Giochi, la Guardia di finanza avrà a disposizione circa 800 posti letto, due nuovi edifici ad elevata efficienza energetica realizzati con struttura in acciaio e legno, quattro immobili recuperati di cui uno vincolato, tutti privi di barriere architettoniche. L’Agenzia del Demanio partecipa con un investimento di circa cinque milioni di euro ai lavori, che nella fase iniziale prevedono la demolizione e la ricostruzione delle officine del padiglione Latemar, la ristrutturazione dell’edificio storico Macchi, la nuova edificazione del padiglione Olimpico e alcuni lavori all’interno del padiglione Nicolaucich.