“La pista di Cesana è perfetta dal punto di vista tecnico e sportivo”. Armin Zoeggeler, plurimedagliato olimpico (due ori, un argento e tre bronzi) e oggi direttore tecnico della nazionale azzurra di slittino, si schiera a favore dell’impianto in Valle di Susa per i Giochi di Milano-Cortina 2026. “Credo – dice in un’intervista all’edizione torinese de La Stampa – che il Cio sia preoccupato soprattutto dell’uso post olimpico dell’impianto perché l’esperienza di Torino 2006 non è stata felice. Questa volta, però, c’è l’impegno finanziario della Regione e l’interesse delle federazioni per trasformarlo in un centro federale”.
Rispetto alla posizione del Cio, “credo che si tratti più di problemi di carattere politico che di ordine tecnico. – sostiene ancora Zoeggeler – Le diverse federazioni internazionali fino all’anno scorso hanno utilizzato il pistino di spinta di Cesana. Il progetto presentato dalla Fondazione 20 marzo e da Regione Piemonte e Città Metropolitana di Torino prevede un intervento in due fasi che rende sostenibile, anche dal punto di vista energetico, la gestione di quella struttura. Senza dimenticare che le federazioni potrebbero spendere in Italia quello che adesso spendono per allenarsi e gareggiare all’estero”.
Quest’oggi si riunisce anche la cabina di regia a Palazzo Chigi. “Oggi mi aspetto di ascoltare le relazioni, poi è chiaro che c’è una componente tecnica e una politica. Dopodiché il mondo dello sport recepirà quelle che sono le considerazioni della cabina di regia”. Così Giovanni Malagó, presidente del Coni, a margine dell’iniziativa ‘Costruire il modello sportivo europeo basato sui valori, dal basso verso l’alto: un mezzo per favorire l’inclusione e il benessere sociali dei giovani europei’ a Spazio Europa a Roma.