Milano e Cortina si sono prese la responsabilità della candidatura alle Olimpiadi Invernali 2026, mentre Roma e Torino no. Parola di Giovanni Malagò, presidente del Coni, che ne ha parlato a margine della premiazione degli atleti olimpici e paralimpici lombardi medagliati a Tokyo 2020. A domanda diretta, Malagò ha detto: “Esatto. Mi sembra che i cittadini (di Roma e Torino alle ultime elezioni amministrative, ndr) hanno fatto chiaramente capire quanto questa sia stata una scelta sbagliata“. Il numero uno del Coni ha commentato anche quanto detto dal governatore piemontese Alberto Cirio e del sindaco di Torino Stefano Lorusso, che hanno offerto un supporto per i Giochi del 2026.
“Ho molto apprezzato questo endorsement sia del presidente della Regione sia del sindaco di Torino. È evidente che è una forte presa di discontinuità rispetto alla scelta fatta dalla giunta precedente” ha sottolineato Malagò. “La macchina organizzativa di Milano-Cortina 2026 va avanti, anche se la pandemia ha creato ritardi e complessità – ha aggiunto il numero uno dello sport italiano -. Dal 20 febbraio Milano-Cortina sarà titolare della bandiera a cinque cerchi quale sede organizzatrice dei Giochi. Da quel giorno io per primo dovremmo essere tutti più responsabilizzati nell’organizzazione dei Giochi“.
