L’organizzazione della cerimonia d’apertura delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 è stata affidata a Balich Wonder Studio, società che ha lavorato sulla maggior parte delle cerimonie olimpiche, tra cui quella di Sochi, oltre a quella degli ultimi Mondiali di calcio in Qatar. La cerimonia si terrà il 6 febbraio 2026 a San Siro. La cerimonia di chiusura olimpica del 22 febbraio e quella di apertura dei Giochi paralimpici del 6 marzo all’Arena di Verona verranno invece prodotte da Filmmaster, mentre quella di chiusura paralimpica del 15 marzo allo stadio del ghiaccio di Cortina verrà organizzata da G2 Eventi – Casta Diva Group. ALPHAOMEGA, in partnership con RNK, si occuperà, infine, del progetto del viaggio della fiamma olimpica e paralimpica attraverso tutta l’Italia. “Ci sarà un fil rouge tra le varie Cerimonie – ha spiegato Maria Laura Iascone, Ceremonies Director di Fondazione Milano-Cortina 2026 –, ma soprattutto, proprio perché siamo i primi Giochi diffusi, per la prima volta ci sarà anche una cerimonia di apertura diffusa, con l’obiettivo di coinvolgere il più possibile i veri protagonisti delle Olimpiadi e Paralimpiadi”.
Intanto, a Cortina d’Ampezzo si è tenuto un nuovo sopralluogo del Cio allo Sliding Center, dove si trova la pista da bob, skeleton e slittino. Presenti i tecnici e referenti del Comitato olimpiaco, delle federazioni internazionali, Simico e Fondazione Milano Cortina: “I lavori procedono come da cronoprogramma, continuiamo senza sosta”, ha commentato il commissario e ad di Simico, Fabio Saldini.