Il finanziamento dello sport italiano passa dalla misura minima di 410 milioni di euro a 438 milioni con la differenza, di 28 milioni, destinata al Comitato Italiano Paralimpico che viene quindi inserito tra i beneficiari, insieme a Coni e Sport e Salute, del 32% del gettito fiscale derivante dallo sport. Lo si evince dall’articolo 43 della bozza della Manovra, pronta ad approdare in Parlamento, che prevede lo stanziamento di fondi pari a “28.761.503 euro, per il finanziamento delle spese relative al proprio funzionamento e alle proprie attività istituzionali, per la copertura degli oneri relativi alla preparazione paralimpica e al supporto della delegazione italiana, nonché per il finanziamento delle federazioni sportive paralimpiche, delle discipline sportive paralimpiche, degli enti di promozione paralimpica”. Inoltre, l’articolo 45 prevede 500 mila euro per il 2025 e 50 milioni per il 2026 per le Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026 e per l’accoglienza delle delegazioni ufficiali straniere che assisteranno agli eventi sportivi dei Giochi Invernali.