“Il centro della Federnuoto a Ostia è una bella realtà che funziona, va raccontata e va replicata”. Ne è convinta Virginia Raggi, che questa mattina ha fatto visita al polo natatorio e centro federale di Ostia.
Guidata dal presidente della Fin Paolo Barelli e da tre medagliati azzurri all’ultima Olimpiade di Rio de Janeiro, Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti e Rachele Bruni, il sindaco di Roma ha esplorato l’intera struttura, dalla piscina coperta a quella scoperta, dalla palestra alla sala conferenze passando per la foresteria, dove si è soffermata scherzando con Paltrinieri e Detti per l’assenza dei televisori nelle camere.
Al termine del giro “turistico”, durato quasi un’ora, la Raggi ha ricevuto in dono il kit federale della Fin, omaggiando a sua volta gli atleti con le medaglie celebrative realizzate dal comune di Roma per gli ottanta anni di Cinecittà. “Complimenti, il centro è bellissimo – ha riconosciuto la Raggi, accompagnata dall’assessore allo Sport del comune di Roma ed ex vicesindaco Daniele Frongia – Una realtà come questa deve rappresentare un esempio per altre che nel tempo sono state dimenticate. Siamo venuti per vedere e constatare la funzionalità di quest’impianto comunale: i risultati sono eccellenti, nel pomeriggio il centro è aperto per i cittadini, peraltro a tariffe comunali. E una volta a settimana vengono qui anche i disabili per utilizzare le piscine attrezzate. Una bella realtà che funziona e va raccontata: ora speriamo, insieme al governo e al presidente Barelli, di esportare questo modello ad altre strutture che ne hanno bisogno”. Il riferimento è in primo luogo all’impianto di Valco San Paolo, del quale la Raggi ha parlato con Barelli.
“Qui al centro federale abbiamo ospitato in collegiale più di cinquanta nazionali di varie discipline acquatiche, dal nuoto al sincro, dalla pallanuoto al nuoto di fondo – ha ricordato il presidente della Fin Barelli – Per noi è un onore lavorare e gestire una sede sportiva del genere e per questo ringrazio tutti i collaboratori della struttura. I risultati sono evidenti e siamo soddisfatti. A Ostia non si producono solo atleti di eccellenza e medaglie olimpiche, ma accogliamo i cittadini di Ostia a tariffe comunali e promuoviamo l’inserimento sportivo degli atleti disabili appartenenti all’Anffas che ogni giorni rendono ancora più speciale questo luogo”.
Un’attenzione verso tutti i cittadini, dunque, a partire naturalmente dagli atleti di punta: “Io e Gabriele siamo venuti al centro federale quando eravamo ancora minorenni – ha ricordato Paltrinieri parlando anche del collega e amico Detti – Ci siamo diplomati, abbiamo preso la patente e siamo cresciuti come atleti e come uomini. Ci alleniamo qui tutti i giorni da sette anni e stiamo da Dio”. Anche per loro, come per il sindaco Raggi, il centro di Ostia è un esempio da replicare.