“La maturità è andata bene, mi sono divertito a farla e l’ho affrontata con serenità come in un film. Speriamo che il voto sia positivo. Sicuramente il mio problema fisico mi ha dato un po’ più di tempo per dedicarmi agli studi, anche se ha penalizzato il resto.” Così Nicolò Martinenghi, che si è confessato ai microfoni di Sportface.it a margine del Settecolli 2018 in corso a Roma. Il ranista azzurro, alle prese con dei problemi fisici, ha anche lasciato aperta una possibilità per il futuro: “Ho avuto una proposta molto interessante per continuare gli studi con una borsa di studio qui a Roma alla Luiss, quindi sto seriamente prendendo in considerazione questa cosa.”
Inevitabile però parlare dei problemi fisici che lo stanno tenendo lontano dal nuoto: “Per quanto riguarda l’infortunio la situazione è un po’ più complicata, sono in un periodo di stallo. Ho finito la prima parte di terapie che sembravano dare un buon esito, ma poi la risonanza ha dato esito negativo. Così ho iniziato delle terapie con le onde d’urto che ho sospeso per la maturità, ma le riprenderò appena torno a casa.”
Al momento, anche lo stesso Martinenghi non sembra in grado di poter fare previsioni sul ritorno in vasca: “Non può esserci una data certa della mia ripresa, spero di esserci per l’inizio dell’anno prossimo. Gli auguri di Scozzoli e Peaty? All’interno del mondo del nuoto siamo come una famiglia: ci supportiamo anche se poi in acqua ci ammazziamo.”
Il grande appuntamento di questa stagione sono gli Europei di Glasgow: “Dubito che ci andrò, essere lì come spettatore non sarebbe come esserlo qui. Quest’anno poteva essere una stagione importante per fare un salto di qualità ma purtroppo è andata così. Adesso voglio concentrarmi sul mio recupero, tiferò i ragazzi da casa.”
Ecco il video dell’intervista a Martinenghi: