“Spero vivamente che gli autori dei cartelloni offensivi apparsi sul lungomare di Jesolo vengano individuati e puniti“. Con queste paroole il presidente della Federnuoto Paolo Barelli esprime “solidarietà” a Federica Pellegrini e “comprensione e condivisione” per quanto accaduto a Jesolo. Un episodio (un cartello offensivo e sessista rivolto alla campionessa) che la Divina ha denunciato attraverso i suoi canali social. E ancora: “Quanto avvenuto è un atto premeditato, un gesto di grande inciviltà e totale mancanza di rispetto nei confronti di una persona, prima che di una campionessa di nuoto, da sempre esempio per stile di vita, abnegazione, correttezza e temperamento. Ringrazio l’amministrazione di Jesolo che ha subito provveduto a rimuovere i cartelloni, restituendo dignità al tratto di lungomare e cancellando un chiaro gesto di volgarità e diseducazione. Federica fa bene a farsi due grosse risate, ma noi ci auguriamo che la giustizia intervenga e stigmatizzi gesti sempre più ricorrenti che alimentano un linguaggio ingiurioso, minaccioso e violento“, conclude Barelli. La campionessa ha denunciato l’accaduto sui social e ha ringraziato
Paolo Barelli: “Solidarietà a Federica Pellegrini per gli insulti, punire i colpevoli”
Federica Pellegrini - Foto Marco Trovati/Pentaphoto