ù
Il Settebello vince 12-10 contro l’Ungheria nella semifinale dei Mondiali di Gwangju 2019 al termine di una sfida al cardiopalma e ricca di emozioni. Gli azzurri superano un ostacolo insidiosissimo e strappano il pass per la finale dove affronteranno la Spagna sabato alle 11:30, assicurandosi peraltro Tokyo 2020.
LA CRONACA – Nel primo tempo l’Italia è subito andata in vantaggio con un’ottima conclusione di Di Fulvio, ma l’Ungheria è riuscita a ribaltare il risultato con grande caparbietà, superando ben tre volta Del Lungo con reti di splendida fattura con artefici Pohl, Sedlmayer per il 2-1. Gli azzurri non demordono e trovano la rete del pareggio ancora con Di Fulvio, di certo il più attivo dei suoi. L’Ungheria nel finale non perdona in superiorità numerica e va sopra 4-2 con le reti di Manhercz e Vamos: letali.
Nel secondo tempo gli azzurri effettuano una reazione straordinaria, in quanto Echenique in appena 24 secondi mette alle corde gli avversari con due mancini imprendibili che proiettano gli azzurri sul 4-4. Il Settebello non si ferma più e con protagonisti ancora Di Fulvio ed Echenique, sale sul 6-4 che rappresenta un duro colpo psicologico per gli ungheresi. Gli italiani si lasciano sorprendere però da un bolide di Zalanki che sorprende Del Lungo, ma con astuzia Bodegas porta i suoi sul fondamentale 7-5 all’intervallo lungo.
Nel terzo tempo Harai e Angyal portano l’Ungheria ad un inaspettato pareggio per ciò che si era visto nella frazione precedente, ma ci pensano Figari e Figlioli a ristabilire le distanze rispettivamente con un mancino fulmineo e un penalty trasformato. Nell’ultimo quarto gli ungheresi provano a farsi pericolosi più volte, ma il Settebello riesce ad avere la meglio e amministra alla perfezione il ritmo di gioco, concludendo con la rete di Luongo che porta l’Italia in finale mondiale.