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Le gare del pomeriggio al Trofeo Nico Sapio 2019 in vasca corta hanno il proprio clou nel record italiano fatto registrare da Lorenzo Mora nei 200 metri dorso maschili in 1.50.45: insieme al fuoriclasse delle subacquee nelle vasche 25 metri sul podio anche Turchi e Lamberti. Record italiano strepitoso anche per Francesca Fangio che nei 200 metri rana femminili trova anche il pass per gli Europei in vasca corta di Glasgow 2019 e festeggia in lacrime visibilmente emozionata: “Lo volevo da tempo, è arrivato il record e sono al settimo cielo”.
Vittoria annunciata anche per Benedetta Pilato, capace nella mattinata di trovare il record italiano. Tempo leggermente peggiore per la pugliese in finale dei 50 metri rana, dove comunque ottiene un buon 29.74 con il quale la vicecampionessa del mondo precede Carraro e Pilotti. Simona Quadarella vince senza problemi nei 400 metri femminili con il lutto al braccio in ricordo dei tre vigili del fuoco che hanno perso la vita ad Alessandria ed è molto soddisfatta: “Prima gara dell’anno, in questi 400 non avevo sensazioni al massimo ma è andata bene. E’ una tappa di avvicinamento per le Olimpiadi, ma intanto ci saranno anche gli Europei in vasca corta”.
Ilaria Bianchi (già qualificata per gli Europei) chiude in 26.12 e batte Biasibelli e Valle nei 50 delfino: “Il tempo è buono, di solito faccio fatica nei 50. Non so se agli Europei farà i 50, sono contenta”. Nei 200 stile libero Ciampi batte Ballo chiudendo in 1.43.72: “Peccato non poter fare la staffetta 4×200 a Glasgow dopo il quarto posto di Guangjou”. Nei 100 metri rana maschili Martinenghi precede Scozzoli per quindici centesimi recuperando nella quarta e ultima vasca, terzo posto sorprendente per Koch. Nei 100 misti femminili, specialità chiaramente esclusiva della vasca corta, Costanza Cocconcelli vince davanti a Benedetta Pilato e dietro Anita Gastaldi sul terzo gradino del podio. Questo il commento dell’azzurra specialista del misto nelle brevi distanze: “Peccato perché ho sbagliato la virata dorso-rana, ma in generale buona performance. Voglio inserirmi il prima possibile nella Nazionale assoluta con lo scopo di migliorare i miei tempi”.
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Matteo Rivolta scatenato nei 100 delfino, quarto la leggenda del nuoto Laszlo Cseh. Per soli sette centesimi, però, non ottiene il tempo utile per l’ingresso automatico agli Europei. Nei 200 fargfalla femminili Pirovano con il record dei campionati batte Pirozzi e Bianchi, mentre un super Federico Bocchia nei 50 stile libero maschili precede Orsi e fa registrare il record dei campionati, solo quarto il fuoriclasse brasiliano Cielo Filho.
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