“E’ assurdo pensare che qualche anno fa si parlava di medaglia sotto il 59″ e ora sotto il 58″: la rana è in continua evoluzione. Io oggi ho fatto una gara diversa dal solito. Arno Kamminga di solito fa un tempo ben diverso dal nostro, se devo essere sincero è uno stile che sta correndo tanto in cui chi sgomita di più ne riesce, e noi siamo in tanti. Arno sta facendo una stagione paurosa, batterlo è stato molto soddisfacente”. Così Nicolò Martinenghi ai microfoni di Sportface.it al termine dei 100 rana al Trofeo Settecolli 2021 di nuoto in cui l’azzurro ha fatto registrare il record italiano in 58″29: “Finalmente il pubblico, la mia famiglia che è venuta a vedermi, la mia ragazza, il preparatore atletico, mio fratello, un insieme di emozioni molto forti”.
E per quanto riguarda i Giochi Olimpici di Tokyo 2020: “A Tokyo dovete aspettarvi da me di divertirvi, che è quello che mi aspetto io. Voglio arrivarci con tranquillità e spensieratezza. Credo di aver fatto questa gara nel più semplice dei modi, l’ho fatta diversamente dal solito, completamente all’opposto. In vista di Tokyo devo ora confermare quello che mi sono prefissato, la parte più semplice sarà fare la gara”.