Il magnifico ritorno di Rikako Ikee: la nuotatrice giapponese ha staccato il pass per Tokyo 2020 a due anni dalla diagnosi di leucemia. La nipponica ha centrato la qualificazione a cinque cerchi firmando il tempo per la staffetta mista 4×100. Dopo aver vinto sei medaglie d’oro ai Giochi asiatici del 2018 e diversi record nazionali, la promessa nel nuoto giapponese ha dovuto fare i conti con la malattia. La diagnosi è arrivata nel febbraio 2019, poi dieci mesi di ricovero in ospedale e il difficile ritorno alla normalità.
Ikee è tornata ad allenarsi a marzo dello scorso anno, in piena emergenza Coronavirus, ponendosi come obbiettivo la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 visto il poco tempo a disposizione per prepararsi adeguatamente ai Giochi di casa. Il Covid però ha portato al rinvio della manifestazione al 2021 e la nuotatrice ne ha approfittato per tornare ad alti livelli. Il tempo di 57″77 nei 100 metri farfalla fatto registrare ai Campionati nazionali, in corso di svolgimento proprio a Tokyo, le ha consentito di staccare il pass. “Non avevo lo stesso livello di fiducia che mi guidava 5 anni fa“, ha detto Ikee in lacrime ai giornalisti dopo la gara, “pensavo che avrei dovuto aspettare ancora del tempo prima di tornare a vincere“.