“Diversamente dalle notizie apparse sugli organi di stampa nella giornata di ieri comunico di aver presentato la mia candidatura alla Presidenza nazionale della Federazione italiana nuoto, condividendola con tanti dirigenti, atleti, allenatori, presidenti di società di sport acquatici appartenenti al mondo da cui provengo e a cui mi sono sempre sentito legato”. Il vicepresidente della camera dei deputati, Fabio Rampelli, si è candidato ufficialmente alla presidenza della Federnuoto e ha smentito alcune voci circa un suo presunto ritiro della candidatura.
Già, perché in verità si tratta di errore materiale sulla domanda: “Tuttavia un mero errore materiale che mi auguro possa presto essere valutato positivamente dagli organismi preposti – anche a garanzia di un’elezione democratica con più pretendenti – non rende finora visibile la mia candidatura. Questo errore è stato immediatamente rilevato e formalmente subito corretto. Riterrei grave la mancata accettazione dell’integrazione alla domanda presentata che rischierebbe l’esclusione dell’unica candidatura alternativa a quella esistente, peraltro giunta al quarto mandato consecutivo. Escluderla per un cavillo, prontamente rettificato, significa privare il mondo dello sport di una scelta libera, autentica e pluralista, minando la credibilità della stessa elezione”.