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“Ho sofferto più volte di depressione post-gara, volevo morire”. A parlare è Michael Phelps, leggenda del nuoto e pluricampione olimpico. Lo statunitense, in “The Axe Files” (podcast di The University of Chicago Institute of Politics e CNN condotto da David Axelrod), è tornato a parlare dei suoi problemi mentali e della forte depressione che gli aveva fatto pensare anche al suicidio. “Ho sofferto di depressione almeno tre o quattro volte dopo le gare mettendo la mia vita in pericolo”, ha confessato chiedendo alla commissione olimpica di aiutare maggiormente gli atleti. “Mi rattrista pensare che non c’è niente che possa aiutare gli atleti a superare il periodo post-olimpiadi”, ha concluso Phelps.