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“Sono contento di come sta andando il percorso intrapreso con il nuovo allenatore, l’unico problema è la carenza di gare perché riesci a confrontarti con gli altri. L’allenamento sta andando bene, il 12 marzo a Doha avremo il primo appuntamento e sarà un buon test, di gare in mare ne abbiamo fatte ancora meno. Serviva questa gara, sono felice di andare a Doha per poi proseguire con i Campionati Italiani; avremo qualche test prima delle Olimpiadi e dovrò sfruttare ogni occasione anche per preparami psicologicamente“. Queste le parole di Gregorio Paltrinieri, campione olimpico dei 150 metri, che insieme alla squadra dei fondisti ha raggiunto il centro sportivo Club des Sports di Valtournenche il 10 febbraio scorso per dal via al mese di preparazione in vista dell’imminente ripresa delle gare. “Non è stato facile rimanere lontano dalle competizioni, io non ho mai gareggiato tantissimo, soprattutto rispetto ai velocisti, però sicuramente una stagione con così poca possibilità di incontrare altri nuotatori si fa sentire – ha proseguito Paltrinieri – Ho sempre fatto allenamenti in altura in giro per l’Italia, ma qui a Valtournenche sono stato bene, con la piscina chiusa al pubblico abbiamo avuto orari flessibili e siamo stati davvero coccolati. Ottimista per i Giochi Olimpici? Io credo di sì, ci saranno tante restrizioni, magari quarantena obbligatoria e assenza di pubblico ma io sono disposto a tutto, voglio semplicemente gareggiare. Ogni decisione presa l’accetteremo, l’importante sarà gareggiare perché ci siamo allenati molto. Io sono fiducioso“, ha aggiunto.
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