Bocca asciutta per l’Italia nella seconda giornata dei Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest 2024. Dopo i due argenti firmati da Alberto Razzetti e dalla 4×100 stile libero maschile di ieri, non arriva il tris all’interno di una serata che ha comunque regalato grandi emozioni. Negli 800 femminili ha concluso al quinto posto Simona Quadarella, che fa meglio rispetto a ieri ma non basta per il podio. Assolo vincente dell’australiana Lani Pallister, che fissa anche il nuovo record dei campionati; sul podio anche la tedesca Isabelle Gose e la statunitense Katie Grimes, rispettivamente argento e bronzo.
Quinto posto anche per la staffetta 4×50 mista mista, con l’Italia di Simone Cerasuolo, Lorenzo Mora, Silvia Di Pietro e Sara Curtis che disputa comunque una buona prova. Inarrivabili le tre nazionali sul podio: la Russia (atleti neutrali) domina grazie alle frazioni di rana e dorso e si prende la medaglia d’oro davanti a Canada e Stati Uniti.
Le altre finali di oggi
Ad aprire la serata sono stati i 100 dorso femminili, vinti dall’argento di Parigi 2024 Regan Smith, che ha segnato anche il nuovo record dei campionati (54.55, a tre decimi di distanza dal suo record del mondo). Doppietta Stati Uniti, poiché alle sue spalle si prende l’argento Katharine Berkoff, mentre completa il podio con il bronzo la canadese Ingrid Wilm. Nella gara omologa al maschile, la medaglia d’oro va al giovane russo (atleta neutrale) Miron Lifintsev: il classe 2006 ha trionfato in 48.76, regolando per tre centesimi il padrone di casa Hubert Kos; terzo posto per il polacco Kacper Stokowski, mentre Lorenzo Mora ha concluso al sesto posto (49.54). L’azzurro ha perso terreno man mano dopo una buona subacquea iniziale, non riuscendo così a bissare l’argento di due anni fa a Melbourne.
Nei 50 farfalla femminili arriva il successo della grande favorita, la statunitense Gretchen Walsh in 24.01, a sette centesimi dal suo record del mondo fatto segnare ieri in semifinale. Secondo posto per la francese Beryl Gastaldello, mentre è terza a sorpresa l’australiana Alexandria Perkins. Nella gara maschile il record del mondo invece arriva: lo fa segnare l’elvetico Noe Ponti, che si prende l’oro con lo straordinario crono di 21.68, davanti al canadese Ilya Kharun e all’olandese Nyls Korstanje. Molto positiva la prova dell’azzurro Michele Busa, che chiude al quinto posto con il nuovo primato italiano (22.01), un centesimo meglio del precedente record di Matteo Rivolta.
Le semifinali di serata ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest 2024
Dei quattro semifinalisti nei 100 stile libero, domani in finale ci sarà soltanto Alessandro Miressi. Il torinese ha infatti chiuso al quinto posto la sua semi in 45.69, che vale anche il quinto crono totale data la velocità della prova, vinta da Crooks davanti ad Alexy e Kornev. Leonardo Deplano ottiene invece l’undicesimo tempo finale, che è comunque un miglioramento dopo il brutto risultato della mattina, in cui è stato ripescato tra i 16 semifinalisti. Al femminile nulla da fare per Sara Curtis e Sofia Morini, che chiudono rispettivamente settima e ottava la propria semifinale e dunque sono eliminate.
In finale nei 100 rana maschili ci va anche Ludovico BluArt Viberti, che ottiene il quarto posto nella sua semi ed il settimo totale (ex aequo con l’olandese Corbeau). Niente da fare invece per Simone Cerasuolo, che fa un passo indietro rispetto alla mattinata e deve accontentarsi del sesto posto nella sua gara che non gli vale il pass per la finale.