Buona mattinata per i colori azzurri nelle batterie della penultima giornata dei Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest 2024. Alberto Razzetti si è qualificato infatti per la finale dei 400 misti, mentre Benedetta Pilato, Chiara Della Corte, Silvia Di Pietro, Sara Curtis, Leonardo Deplano, Ludovico BluArt Viberti e Simone Cerasuolo hanno guadagnato l’accesso per le rispettive semifinali. Soffre ma strappa il pass per la finale anche la staffetta 4×100 mista mista: Lorenzo Mora, Ludovico Viberti, Elena Capretta e Sofia Morini hanno chiuso infatti al terzo posto la propria batteria, ottenendo l’ottavo tempo totale, l’ultimo utile per entrare in finale.
Le batterie dei Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest 2024
Ad aprire la mattinata sono le batterie dei 400 misti femminili, che non vedevano la presenza di atlete azzurre. Tutto facile per la campionessa olimpica Summer McIntosh, che dopo aver già vinto l’oro in questa rassegna nei 400 stile e nei 200 farfalla punta ora al tris; la canadese ha controllato la propria batteria, ma non è stata la più veloce, perché il miglior tempo è della statunitense Katie Grimes, anche lei classe 2006 come McIntosh. Harvey, Wood, Walshe, Kinder, Hardy e Carrasco sono le altre sei qualificate per la finale di domani.
Nella gara maschile l’Italia c’è eccome, con Alberto Razzetti che insegue la terza medaglia dopo i due splendidi argenti nei 200 misti e nei 200 farfalla. Il ligure ha chiuso al terzo posto la sua batteria alle spalle di Jankowski e Foster, restando sempre in controllo ma senza forzare troppo dopo le fatiche dei giorni scorsi; il suo tempo vale il quinto crono di accesso alla finale, da cui è invece escluso a sorpresa il giapponese Daiya Seto, vincitore di questa gara nelle ultime sei edizioni iridate. Il miglior tempo è del britannico Litchfield davanti al russo Borodin; a completare gli otto finalisti sono Tabuchi, Julian e Papastamos.
Walsh a caccia del record del mondo nei 50 stile, Crooks lo realizza
Buon risultato per l’Italia anche nelle batterie dei 50 stile libero femminili, dove Silvia Di Pietro e Sara Curtis hanno chiuso al secondo e terzo posto dopo le due vasche, ottenendo rispettivamente il quinto e settimo crono per l’accesso alla semifinale. Continua a impressionare la mattatrice di questi Mondiali di Budapest, ovvero la statunitense Gretchen Walsh, già a quota quattro ori (100 stile, 50 farfalla, 100 misti e 4×100 sl); la classe 2003 ha abbassato infatti il record dei campionati in 23.02, e in vista della finale punta a scendere sotto al muro dei 23 secondi. Le altre qualificate nelle semifinali di questa sera sono: Douglass, Wasick, Surkova, Henique, Harris, Liu, Okaro, Perkins, De Lange, De Waard, Janickova, Trofimova, Van Wijk.
Nei 50 stile maschili invece l’Italia perde Lorenzo Zazzeri, mentre Leonardo Deplano accede alle semifinali. Il livornese ha offerto una prova sotto tono, complice anche le scarse condizioni fisiche con cui si è presentato a questa rassegna iridata, chiudendo al quinto posto la sua prova in 21.37. Meglio di lui, come detto, Deplano, che è terzo in batteria e qualificato con l’undicesimo tempo totale. Impressionante il rappresentante delle Isole Cayman Jordan Crooks, che stampa il nuovo record del mondo già in mattinata con 20.08: polverizzato il precedente primato (20.16), che apparteneva allo statunitense Caeleb Dressel. Secondo tempo per il vincitore dei 100 stile Jack Alexy, in lizza per il bis. Gli altri semifinalisti sono: Korstanje, Guiliano, Carter, Santos, Cooper, Kornev, Grousset, Hribar, Ho, Ji, Ryan, Szabo e Gigler.
Buoni risultati nei 50 rana
Ottima Italia anche nei 50 rana, sia al femminile che al maschile. Tra le ragazze entrano in semifinale sia Benedetta Pilato che Chiara Della Corte, quest’ultima con il 15esimo crono totale. Fa meglio invece la classe 2005 tarantina, che si riscatta dopo la brutta prova nei 100 e vince la propria batteria in 29.38, quarto tempo totale alle spalle di Tang Qianting, Lily King ed Eneli Jefimova. Meilutyte, Kivirinta, Zmushka, Hansson, Slyngstadli, Efimova, Evans, Algus, Sztandera, Giele e Mataja le alte qualificate per le semifinali di questa sera.
Al maschile invece è addirittura secondo Simone Cerasuolo, che con il crono di 25.67 si piazza alle spalle del solo Qin Haiyang e sogna in grande. Ludovico BluArt Viberti invece è secondo nella propria batteria alle spalle di Prigoda ed ex aequo con de Groot, ed il suo tempo è il settimo totale. Houlie, Sakci, Shymanovich, Imoudu, Smith, Taniguchi, Corbeau, Wantenaar, Kertes, Andrew e Pumputis sono gli altri che stasera si giocheranno un posto nella finale di domani.
Infine la mattinata delle gare individuali ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest si è chiusa con le prime tre serie degli 800 maschili, bene i tedeschi Wellbrock (7:31.90) e Schwarz (7:33.24), che insieme all’australiano Winnington (7:35.34) si candidano per il podio: non sarà semplice batterli nel pomeriggio per gli atleti inseriti nella serie più veloce, tra i quali anche l’azzurro Luca De Tullio.